Costi e distanze
Distanze e costi.
Se hai deciso di trasferirti all’estero, avrai già valutato alcuni fattori determinanti per capire se il cambio di vita ti possa apportare più benefici che svantaggi.
Terrai conto del costo della vita, della qualità dei servizi pubblici (e privati) offerti nel paese di destinazione, del clima, della sicurezza, della tassazione, del cambio e altre caratteristiche come la cucina, la movida, la lingua, fattori socio-culturali e religiosi, ecc.
Tornare facilmente in Italia è importante.
C’è un aspetto di cui spesso non si tiene conto con attenzione e che, invece, tende ad incidere sulla serenità della nostra permanenza in una località straniera.
Ha a che fare con la facilità con cui riusciresti a tornare in Italia in caso di bisogno e al costo dei viaggi.
Immagina di vivere su un’isola sperduta nell’oceano; un paradiso. Sei tranquillo a sorseggiare il tuo margarita in spiaggia, mentre prendi il sole tra una nuotata e l’altra.
Ad un tratto, ti arriva una telefonata al cellulare. E’ qualcuno dei tuoi cari che ti comunica una notizia, bella o cattiva che sia, per la quale devi fare in fretta e furia le valigie per fare ritorno a casa.
Sembra scontato che non ci siano problemi, ma non è sempre così. Non tutte le località del pianeta sono collegate al resto del mondo per l’intero anno e con frequenza sufficiente.
Esistono isole nazioni, in cui i voli sono pochi per svariate ragioni. O per l’assenza di una massa critica di turisti, o per le carenti infrastrutture locali o per entrambe le cose.
Ciò capita, in particolare, nei mesi di bassa stagione, quando non esistono molti turisti interessati a venire nel o partire dal paese.
Il tempo e il costo dei voli.
Oltre alla difficoltà di trovare un volo, potrebbero esserci problemi non secondari di costi. Più sei lontano da casa e più probabile che ti ritroverai a spendere un mucchio di soldi per un biglietto aereo.
Dunque, la distanza dall’Italia è determinante ai fini di questo discorso.
Ad esempio, se la tua destinazione fosse la Tunisia, il Portogallo o un’isola del Mediterraneo come Malta e Cipro, il prezzo del biglietto può ammontare anche a meno di 100 euro per andata e ritorno.
Certo, durante l’alta stagione turistica le tariffe praticate dalle compagnie salgono, ma non raggiungono mai livelli insostenibili.
Un altro aspetto positivo del “restare vicini” riguarda il tempo di volo: si va da un massimo di 3 ore e 20 minuti circa tra Roma e Lisbona a poco più di un’ora tra Roma e destinazioni come Tunisi, Nicosia e La Valletta.
Addirittura, basta un quarto d’ora tra Malta e Catania.
Poi ci sono altre destinazioni molto in voga anche tra i turisti italiani ma che sono lontane e ben più dispendiose. Tra Roma e Bangkok, ad esempio, occorrono più di 14 ore di volo. Ammesso che tu riesca a prendere l’aereo in giornata, devi mettere in conto che affronterai un viaggio infinito.
E i costi? In bassa stagione non te la caverai con meno di 450-500 euro tra andata e ritorno. E queste sono le tariffe migliori, quelle super-scontate. I prezzi medi risultano ben maggiori, sui 1.000/1.300 euro.
Lo stesso dicasi per il Brasile. Tra Roma e Rio de Janeiro ci sono oltre 15 ore di volo e saresti fortunato a trovare un biglietto di andata e ritorno per 1.000 euro.
Se il tuo scopo è valorizzare al massimo la tua pensione scegli una meta vicina!
Emisfero australe: la stagione invertita.
Devi anche mettere in conto che, quando ti trovi nell’emisfero australe, la bassa stagione in Italia corrisponde all’alta stagione turistica del paese in cui vivi, perché quando da noi è autunno-inverno, lì sarà primavera-estate.
Questo significa che la bassa stagione non esiste mai per cercare di risparmiare sui voli. Infatti, se parti verso l’Italia quando da noi è inverno pagherai poco, ma se devi tornare nei giorni o nelle settimane successive, lo farai in alta stagione. E viceversa.
Chiaramente, questo non significa per forza che dovrai restare nei pressi del Bel Paese. L’importante è che tu tenga in considerazione il fattore tempo/costo per capire le implicazioni concrete che ci verificheranno come frutto della tua scelta.
Situazioni di emergenza.
Considera anche che molte delle località paradisiache in cui gli stranieri, italiani compresi, desiderano trascorrere buona parte dell’anno, sono spesso soggette a tensioni geopolitiche o sociali.
Potresti trovarti improvvisamente nei guai e in una situazione difficile, trovare un volo per tornare a casa in tempi celeri potrebbe rappresentare la differenza tra mettersi al sicuro e rimanere bloccati.
In qualsiasi caso, mantenere un contatto con la Farnesina e fornire notizie sui tuoi spostamenti a familiari e amici in Italia sono sempre precauzioni basilari per essere rintracciati celermente in caso di crisi.
Conclusioni.
La distanza è importante. Scegliere un posto molto lontano può significare, di fatto, il dover tagliare i ponti con la tua precedente vita, i tuoi amici e la tua famiglia.
L’Italia è posta in un contesto invidiabile, a un tiro si schioppo dai paesi del Nordafrica, dalle grandi isole del Mediterraneo e dai paesi dell’Unione Europea.
Nazioni e popoli con molte affinità culturali, linguistiche e religiose con l’Italia, senza grandi problemi di sicurezza e che offrono un trattamento fiscale di favore. Cosa volere di più?